Puoi guardare le regole e i regolamenti in altre giurisdizioni.
Come in altri settori, la conformità ai requisiti di protezione e sicurezza dei dati è una questione importante per le aziende fintech. Per quanto riguarda la protezione dei dati, la legge sulla protezione dei dati personali (APPI) impone determinati obblighi alle imprese private che utilizzano i dati personali, quali: adottare le misure necessarie e appropriate per proteggere i dati personali; non utilizzare le informazioni personali se non nella misura necessaria per le finalità comunicate agli interessati; non divulgare informazioni personali a terzi (con alcune eccezioni); ed esercitare la necessaria e appropriata supervisione dei lavoratori e degli appaltatori.1
Il primo emendamento significativo all'APPI è entrato in vigore il 30 maggio 2017 per rimuovere l'ambiguità sulla portata delle informazioni personali e per facilitare il corretto utilizzo dei dati anonimi. Anche il settore fintech è soggetto alle linee guida sulla privacy finanziaria. Inoltre, nel giugno 2020 è stato adottato un secondo emendamento sostanziale all'APPI sulla base della sua revisione triennale ed entrerà in vigore nell'aprile 2022. Questo emendamento del 2020 amplierà l'ambito dei diritti degli interessati, introdurrà la segnalazione obbligatoria delle violazioni dei dati, amplierà le opzioni di applicazione extraterritoriale e imporrà restrizioni più severe sui trasferimenti transfrontalieri, facilitando al contempo l'uso di dati pseudonimizzati.1
In termini di sicurezza, le linee guida di supervisione della FSA che regolano gli istituti finanziari sottolineano l'importanza di questioni come la consapevolezza del rischio sistemico e una maggiore sicurezza informatica, e gli operatori dovrebbero seguire correttamente il ciclo Plan, Do, Check and Act PDCA.1
Piattaforme fintech straniere nel mercato giapponese