Il mercato dell'Arabia Saudita si sta rapidamente adattando alle tendenze del mercato globale e l'innovazione sta avvenendo più velocemente delle leggi che lo governano.
Il governo australiano ha assunto una posizione più proattiva sulla regolamentazione delle risorse digitali e sui nuovi modelli di pagamento per attirare nuove imprese nella giurisdizione.
Si consiglia alle società Fintech di rivedere attentamente i propri modelli di business per verificarne la conformità alle rigide normative austriache in materia di licenze.
Il Belgio può essere considerato una giurisdizione fintech-friendly. Il paese ospita vari giganti del fintech.
Le autorità mostrano un comportamento cooperativo lavorando insieme per sviluppare regolamenti che possono influenzare il mercato. Stanno anche unendo le forze con il settore privato, in particolare con gli attori fintech.
La Colombia continua a occupare il terzo posto per dimensione dell'ecosistema fintech in America Latina, preceduta solo da Messico e Brasile. Il paese suscita anche un interesse significativo da parte di startup fintech straniere che operano nel suo territorio.
L'ambiente fintech danese è caratterizzato come un ecosistema basato su molta innovazione e un migliore accesso al capitale di rischio.
Il mercato fintech in Germania continua a mostrare una maturità crescente e ha raggiunto una fase di consolidamento. Le società fintech in Germania sono state in grado di implementare modelli di business commercialmente validi.
I progetti Fintech sono soggetti alle leggi giapponesi e devono ottenere una licenza giapponese quando tentano di fornire servizi finanziari ai consumatori giapponesi.
Il Regno Unito è uno dei principali hub fintech del mondo. Non ci sono incentivi fiscali speciali per le società fintech nel paese, ma ci sono varie caratteristiche del regime fiscale che lo rendono attraente per le società fintech.
Le autorità di regolamentazione di Hong Kong rimangono caute riguardo agli asset virtuali e limitano la distribuzione della maggior parte dei prodotti relativi agli asset virtuali solo agli investitori professionali.
Le società fintech vedono un enorme potenziale nel mercato indiano a causa della numerosa popolazione e della proliferazione di servizi Internet a basso costo. Non esiste una licenza fintech specifica in India.
Lo sviluppo esponenziale del settore fintech sta spingendo il governo indonesiano a regolamentare le attività fintech.
L'industria fintech è forte in Messico. Gli ambiziosi modelli introdotti nel Fintech Act, la crescente domanda di prodotti digitali e la crescente globalizzazione dei servizi hanno fornito terreno fertile al settore in Messico.
Il mercato fintech portoghese sta vivendo un grande dinamismo ultimamente con l'emergere di nuovi attori e parti interessate che offrono nuovi tipi di servizi e prodotti.
Non esiste una licenza fintech universale in Russia. Invece, ogni modello di business fintech è regolato separatamente.
Il governo di Singapore e le legislature competenti hanno identificato il fintech come un'area di crescita per l'economia di Singapore. I prodotti e i servizi fintech sono disponibili in una varietà di forme e non esiste un'unica licenza fintech.
La Spagna dovrebbe essere considerata una giurisdizione favorevole alle fintech, come dimostra l'approvazione della sandbox normativa. La Spagna non regolamenta il fintech su tutta la linea.
Uno dei regimi di regolamentazione finanziaria più complessi al mondo. Tutta l'attività finanziaria è regolata sia dagli stati che dal governo federale, creando un quadro normativo a due livelli.
Molte startup e progetti fintech mostrano che l'ambiente legale è considerato favorevole. I progetti fintech e gli investimenti in valute digitali e token sono tassati come qualsiasi altro veicolo di investimento tradizionale.
Nell'ecosistema fintech sono state stabilite regole più severe per garantire la sicurezza finanziaria e delle informazioni.
Taiwan ha intrapreso varie iniziative per promuovere l'innovazione finanziaria con lo sviluppo della tecnologia.